Chi siamo – Thesis

Studio criminologico

Di Anna Luana Tallarita PhD Cav Criminologo Antropologo Scrittore Artista.

Criminologo, CTU, Antropologo, Artista Cavaliere della Repubblica Italiana. Direttore del Cafisc centro di alta formazione investigativa strategia criminologia e delle sue iniziative promosse in ambito formativo, informativo e attuativo.

Presidente Associazione CAFISC-EJ

Presidente dell’ OS Osservatorio Sicurezza. Dottore del Centro Vittimologico con i suoi sportelli vittimologici nelle regioni Lazio e Calabria.

Direttore di altcrime. Startup per la sicurezza informatica sicurezza dei dati e gestione del rischio e della crisi.

Specializzata nelle tematiche criminologiche in ambito di violenza di genere e familiare, diritti dei minori e stranieri non accompagnati, truffe on line e presenza, cybercrime, revengeporn, cyberbullismo. Formatore per l’antiterrorismo.

Docente e scrittore, giornalista estero, ha scritto numero libri e articoli scientifici. Collabora in partenariato con Enti per la difesa e la sicurezza (Enti, Questure e Prefettura) e associazioni operanti in tale ambito.

Team Consulenza Legale

Con i Professionisti del settore legale specializzati nelle varie branche del diritto.

Il lavoro del Thesis studio criminologico e legale è coadiuvato da personalità legali che operano in modo specialistico negli ambiti del diritto civile e penale, del lavoro e sindacale, diritto familiare, diritto internazionale con interventi in Portogallo e Brasile.

Team Legale

Avvocato Dr. Giovanni Greco, Diritto civile e penale

Avvocato Dr.D.Misiti, Diritto del lavoro

Avvocato G.E. Gassani, Diritto di famiglia

Avvocato V.Palmieri, Diritto internazionale, Cascais, PT

Ulteriore partner è l’ufficio traduzioni legali.

Incontra il nostro team

Anna Luana Tallarita

Criminologo Antropologo

Artista

Giovanni Greco

Avvocato Civile

Domenico Mesiti

Avvocato del Lavoro

GianEttore gassani

Avvocato Diritto di famiglia

V. Pinto Palmieri

Avvocato Diritto Internazionale Portogallo Brasile Italia

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FAQ

Quando si può parlare di truffa?

La fattispecie incrimina chiunque, inducendo taluno in errore mediante artifici o raggiri, procuri a sé o ad altri un ingiusto profitto, a cui corrisponde il danno di colui che subisce l’indebita sottrazione patrimoniale.

Entro quanto tempo si denuncia una truffa?

Entro 3 mesi dal giorno in cui si ha notizia del fatto che costituisce il reato.

Chi viene denunciato viene avvisato?

L’articolo 335 c.p.p., consente di sapere a che punto è il procedimento penale iscritto a seguito di una denuncia o querela. Solo la persona offesa dal reato o l’indagato possono chiedere ed ottenere notizie sullo stato del procedimento, salvo il segreto investigativo.

Come funzionano le denunce per truffa?

Il reato di truffa non è un reato punibile d’ufficio, e affinché venga avviato il procedimento penale, è necessario che la vittima presenti denuncia presso la polizia postale o una qualsiasi Procura della Repubblica o presso le forze dell’Ordine, entro 90 giorni dall’accaduto.

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